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giovedì 9 gennaio 2025

Tesi di Laurea Elda Franchi Terrorismo I Campi di concentramento in Cina. I Laogai. L'orrore cinese

 Master in

 “TERRORISMO E ANTITERRORISMO INTERNAZIONALE”

Terrorismo. i campi di concentramento in Cina                         

ANNO ACCADEMICO 2023/2024

(dalla presente tesi si estrae il paragrafo  - capitolo III - L'Orrore cinese)

I Laogai. L’orrore cinese

Non c’è modo migliore per iniziare a parlare di un argomento tanto delicato e tortuoso se non tramite la trascrizione delle parole di un autore che ha vissuto l’orrore del campo di concentramento sulla propria pelle. Qin Geng era uno scrittore e giornalista di una rivista cinese e fu arrestato nel settembre 1989 per aver preso parte al Movimento Democratico a Tiananmen: le autorità lo catturarono per “incitamento controrivoluzionario” e per coinvolgimento in una gang. Senza alcun processo, fu detenuto per essere successivamente investigato alla prigione di Danfeng, nella provincia dello Shaanxi.

Dopo 9 mesi di reclusione dentro il Laogai, finalmente il 30 maggio 1990 fu rilasciato e dichiarato non colpevole dei crimini per cui era stato impugnato; secondo le autorità, nessun fatto era stato commesso.

La sua autobiografia, 中国第一罪, Il primo peccato della Cina, è stato pubblicato dalla Laogai Research Foundation nel 2006. Purtroppo non vi sono altre notizie sull’autore.

In seguito l’origine della pubblicazione dell’autore:

I Laogai esistevano come parte integrante della macchina di governo autocratico del Partito Comunista Cinese, già molto prima che il partito fosse fondato. La riforma attraverso il lavoro esisteva nella "base rivoluzionaria" della "Repubblica sovietica cinese" nel Jiangxi. Dopo che il PCC prese il potere nel 1949, seguì il sistema sovietico di riforma del lavoro dell'epoca, e prendendo spunto ai "Gulag" di Stalin unì i pensieri di "riforma e produzione" di Mao Zedong, sviluppando quindi questo sistema carcerario con caratteristiche cinesi. I Laogai sono un insieme di strumenti politici, da un lato è necessario eliminare la personalità e la volontà del prigioniero, privarlo della libertà personale e del pensiero, e attribuirgli il nome di “riforma”. Dall’altro lato è necessario usare questa forza lavoro non retribuita per creare ricchezza per il regime comunista.

Già negli anni ’50, i prigionieri dei Laogai furono mobilitati per costruire strade e ponti, fiumi, per scavare il carbone e bonificare le terre. Questi schiavi silenziosi hanno dato salute, giovinezza e vita al governo comunista, e non c’è persona che li ricordi. Il disprezzo del Partito Comunista per il valore della vita delle persone ha causato direttamente il rifiuto spirituale e culturale degli umanisti cinesi. Con la fine dell’era Mao Zedong, il comportamento violento primitivo e il movimento politico filosofico stanno gradualmente svanendo, inoltre Deng XiaoPing ha sviluppato un ampio umanitarismo per i nuovi ricchi.

La riforma di apertura “lasciare che una parte delle persone si arricchisca” è diventata una regola d’oro dello sviluppo sociale. Vent’anni di politica di apertura hanno trasformato la società cinese da rozza ad affascinante, da violenta verso la corruzione. Una società che ha attraversato la riforma agraria, la campagna anti-destra, il grande balzo in avanti, la rivoluzione culturale, Pi LinPi, la campagna “Critichiamo il Confucio”, la Banda dei Quattro e l'inquinamento anti-spirituale, che verte sul bianco e sul nero, che ha disprezzato la conoscenza e la moralità per quaranta o cinquant’anni; una società che è dovuta passare attraverso il processo di introspezione, pentimento, apprendimento dal dolore e punizione del male, per entrare direttamente in una città moderna. Non si può neanche descrivere, e dopo la riforma dell’apertura della Cina ha avuto dei cambiamenti nell’economia, nella cultura e nell’istruzione, tuttavia il sistema politico totalitario strutturato da Mao, compreso il sistema di riforma attraverso il lavoro, fondamentalmente non ha subito alcun cambiamento.

La società cinese deve attraversare una profonda riflessione, esaminando l’origine del disastro, riconoscendo l’importanza della conoscenza e dell’etica, poiché solo in questo modo lo spirito umanistico unico della cultura cinese può essere recuperato, e si può impedire che la tragedia dell'assurdità e dell'ignoranza si ripeta. Tuttavia, questo è un processo lungo e decenni di devastante distruzione richiederanno gli sforzi di diverse generazioni per iniziare a dare i loro frutti. Un processo di purificazione tale può essere fatto soltanto all’interno del sistema democratico, laddove la libertà e i diritti umani sono garantiti. I prigionieri si trovano in fondo alla società sono le più grandi vittime del sistema.

In passato, il Partito Comunista divideva arbitrariamente le persone in classi diverse. Il ceto sociale era diviso in classi, e vi era anche una distinzione tra paradiso e inferno. Migliaia di persone venivano mandate nei Laogai dal governo comunista a seconda della classe sociale della famiglia, ideologia, opinioni politiche, credenze religiose e anche per futili motivi personali.

Nei Laogai vigeva il “lavoro forzato” e il “rimodernamento della propria ideologia”, che richiedevano di scavarsi nell’anima per rinascere, privando le persone della volontà, dignità, emozioni e coscienza, e anche se il corpo fisico sopravvive alla tortura, la mutilazione spirituale non potrà mai essere guarita.

Quando le persone andranno in cerca del vero volto della storia, i disastri di quel periodo sono causati da fattori umani, perciò è particolarmente importante stare attenti. L'esperienza delle persone che hanno sofferto attraverso i secoli di storia è uno specchio veritiero e i racconti dei sopravvissuti sono sempre le più sconvolgenti. Lo studio e la selezione delle esperienze di vita e dei materiali dei sopravvissuti ai Laogai sono come una linfa vitale indispensabile per spazzare via lo specchio storico che ha colpito la vita.

Dalla sua istituzione nel 1992, la Fondazione Laogai ha cercato e raccolto atti e prove dei sopravvissuti dei Laogai, e finora ha raggiunto più di 500 documenti. Nell'attuale processo di commercializzazione globale, il mondo è più incline alla concentrazione di capitale e ricchezza, mentre la promozione delle iniziative culturali è difficile. Sebbene si dia importanza agli affari e meno alla cultura, molti sopravvissuti hanno descritto le proprie esperienze personali trasmettendo grande dolore in ogni riga anche se non sono state pubblicate da nessuna parte; alcune persone hanno avuto la capacità di ricordare e scrivere, altre hanno perso la capacità di ricordare. Quelle grida rivolte ai Laogai, quei testi scritti con lacrime e dolore dovrebbero avere una voce. Manterremo queste opportunità, perché abbiamo la responsabilità nei confronti delle generazioni future e ci impegneremo per la giustizia e la libertà. La Fondazione Laogai è disposta a continuare a raccogliere materiali, organizzare, modificare e pubblicare queste raccolte dai sopravvissuti dei Laogai sparsi in tutto il mondo, specialmente nella Cina continentale; noi la chiamiamo “La biblioteca nera” e rappresenta l’epitome della società deforme cinese, e i suoi sopravvissuti sono proprio come quegli esseri bizzarri della Divina Commedia di Dante che venivano torturati nell’Inferno.

Gli intoccabili di questa nuova Cina socialista sono impressi con il marchio della vecchia organizzazione governativa sotto il controllo del regime autoritario.
I Laogai non solo hanno distrutto muscoli e ossa di queste vittime, ma le ha proprio frammentate, gli ha fatto il lavaggio del cervello. Alcuni di loro erano giovani ma senza un'istruzione completa quando sono entrati, ed avevano già i capelli grigi quando sono usciti; anche se le persone erano istruite quando venivano gettate in questo grande purgatorio, rimanevano isolate dalla conoscenza e dalle informazioni per molto tempo. Pertanto, tra i sopravvissuti vi sono i saggi e i coraggiosi, estremamente intelligenti e vigorosi, e per quando riguarda l’usura della mente e la visione attraverso la vanità del mondo, la bocca frammentata di He Yan rappresenta una parte molto importante. La “Black Library” serve a preservare le voci di queste persone, anche se il testo è approssimativo. Vogliamo preservare l’aspetto originale di questi testi, perché in circolo vi sono anche immagini, testi non veri, mentre noi non apportiamo aggiunte ma pubblichiamo l’originale. Credo che i lettori possano giudicare da soli. Quando la persona interessata non può scrivere di persona, cerchiamo di prendere nota nel modo più vicino possibile alla narrazione e alle emozioni, e proviamo a creare un fac-simile.

La Cina sotto Mao Zedong ha vissuto un'era di “afasia“ e Deng Xiaoping ei suoi eredi volevano trasformare i cinesi in una nazione con “amnesia”. Noi registriamo la storia, componiamo una marcia funebre per il regime autoritario evocando le anime e i ricordi perduti della nazione.

Black Library, 2006 Washington.


mercoledì 1 gennaio 2025

INFOCESVAM N. 6 NOVEMBRE DICEMBRE 2024

 


INFOCESVAM

BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

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ANNO XI, 59/60, N. 6, Novembre - Dicembre 2024, 1 gennaio 2025

XI/6/926 La decodificazione di questi numeri è la seguente: XI anno di edizione, 6 il bimestre di edizione di INFOCESVAM, 926 il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione dei Progetti dell’Istituto del Nastro Azzurro. Inoltre dal gennaio 2023 ha assunto anche la funzione di aggiornamento delle attività di implementazione dell’Archivio Digitale Albo d’Oro Nazionale Dei Decorati al Valor Militare Italiani e Stranieri dal 1793 ad oggi, con la pubblicazione di un ANNESSO. L’ultima indicazione aggiorna o annulla la precedente riguardante lo stesso argomento.

XI/6/927 – Progetti 2024/1 – Tema “Monte Marrone La prima Vittoria del Corpo Italiano di Liberazione: 31 marzo 1944 – 10 aprile 1944. Il suo significato strategico presso gli Alleati. 80° anniversario 1944 - 2024.Sono stati raccolti i materiali iconografici e le carte di riferimento. Fase Manoscritto 2

XI/6/928 – La Presidenza Nazionale con circolare apposita ha chiesto ai Soci eventuali candidature per le cariche istituzionali. La Circolare è stata inoltrata a tutti i componenti del CESVAM. I criteri per eventuali candidature come Rappresentanti del Cesvam sono: residenza a Roma; disponibilità di tempo almeno di 9 ore settimanali; capacità di lavoro e di realizzazione di ricerche/progetti di livello post universitario.

XI/6/929 – Il 9 dicembre 2024 a Bologna è stato presentato il 1 volume “Storia Militare della Guerra Russo-Ucraina.1917 -2014 Volume I, Palladium Edizioni, 2024. Autori Giovanni Cecini e Mirco Campochiari.

XI/6/930 – Progetto 2017/2 I soldati Italiani sulla testa di ponte di Anzio. Volume I Pubblicato. Volume II. Manoscritto 5 – in fase di completamento la revisione del testo generale.

XI/6/931 – La sessione di laurea invernale del Master di 1. Liv. in Storia Militare Contemporanea si è tenuta il 25 novembre 2024. Si sono laureati 6 candidati. Tutti hanno espresso il desiderio di avviare la collaborazione con il CESVAM (www.unicusano.it/master)

XI/6/932 – Progetto 2023/2 Divulgazione. Segnalibro. È stato edito il Segnalibro n. 1 riferito ai volumi del progetto 2020 e Progetto 2022 dedicati agli Ordinamenti. La distribuzione è gratuita. Contatti: editoria.cesvam@istitutonastroazzurro.org

XI/6/933 - Progetto 2021/1 Volume II Titolo: Africa Orientale Italiana. L’organizzazione Militare e la difesa dell’Impero. La Figura del Duca d’Aosta. Predisposta la parte militare. Bibliografia. In sviluppo il Capitolo dedicato al Duca d’Aosta. Fase Manoscritto 5

XI/6/934 - Progetti 2024/4 – Tema “Le Fosse Ardeatine. L’ordine è stato eseguito. I Decorati al Valore Militare e la Memoria. 80° anniversario 1944 -2024 Contributo al progetto è stato chiesto all’amico Aladino Lombardi, che ha assicurato di mettere a disposizione il suo archivio provato. Fase Manoscritto 2

XI/6/935 - La sessione di laurea invernale del Master di 1. Liv. in “Politica Militare Comparata dal 1945 ad oggi” Dottrina, Strategia, Armamenti si è tenuta il 25 novembre 2024. Si sono laureati 5 candidati. Anche i laureati di questo Master hanno espresso il desiderio di avviare la collaborazione con il CESVAM (www.unicusano.it/master)

XI/6/936 - Progetto 2023/2 Divulgazione. Segnalibro. È stato edito il Segnalibro n. 2 riferito ai volumi del progetto Università. La distribuzione è gratuita. Contatti: editoria.cesvam@istitutonastroazzurro.org

XI/6/937 – Club Ufficiali Marchigiani. Il tradizionale scambio di auguri si è tenuto presso la Casa dell’Aviatore, a Roma il 7 dicembre u.s. Nell’occasione è stato fatto il punto del Progetto 2022/2 Libano sulla raccolta delle testimoniane sulle Missioni di Pace.

XI/6/938 - La sessione di laurea invernale del Master di 1. Liv. in “Terrorismo ed antiterrorismo internazionale. Obiettivi, Piani Mezzi” si è tenuta il 25 novembre 2024. Si sono laureati 9 candidati. Tutti hanno espresso il desiderio di avviare la collaborazione con il CESVAM (www.unicusano.it/master) ed anche con le attività connesse al Canale You Tube diretto dal Dr. Giovanni Cecini.

XI/6/939 - Progetto 2021/1 – Volume I Titolo Africa Orientale Italiana. L’Impero Tra realtà e propaganda. Raccolta la monografia. Fase: Manoscritto 5

XI/6/940 - Progetto 2023/2 Divulgazione. Segnalibro. È stato edito il Segnalibro n. 3 riferito ai volumi del progetto 2016/2 Dizionario minimo della guerra di liberazione 1943-1945. La distribuzione è gratuita. Contatti: editoria.cesvam@istitutonastroazzurro.org

XI/6/941 – L’esame finale del Corso di approfondimento e specializzazione. in “Terrorismo ed Anti Terrorismo internazionale si è tenuto il 25 novembre 2024. (www.unicusano.it/master)

XI/6/942 –Progetto 2023/2 Divulgazione. È stato edito il Catalogo delle Edizioni a Stampa 2021 – 2014 del Centro Studi sul Valore Militare – CESVAM Riporta in 24 pagine con note tutte le 51 pubblicazioni che hanno visto la luce in questo decenni. Distribuzione gratuita. Richiedere a: centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

XI/6/943 – Blog www.ilregnodelsud.blogspot.com. ha completato al 31 dicembre 2024 tutte le sue pubblicazioni per l’anno solare 2024

XI/6/944 - Gli articoli, note ed altro materiale per la rivista QUADERNI devono essere inviati alla Redazione (quaderni.cesvam@istitutonastroazzurro.org) entro il 15 febbraio 2025 p.v., per la valutazione e la preparazione del N. 1 del 2025.  

XI/6/945 – Il 31 dicembre 2024 termina la II sessione del CESVAM e l’anno solare. Ciò vuol dire che in base allo Statuto e Regolamento del CESVAM terminano tutte le collaborazioni in essere di tutti i Collaboratori Ricercatori ed Associati.  Con il mese di gennaio 2025 saranno rinnovate le ricerche in corso che si crede utile continuare e quindi i contatti con tutti gli interessati.

XI/6/946 - Progetto 2023/2 Divulgazione. Segnalibro. È stato edito il Segnalibro n. 4 riferito ai volumi del progetto 2020 Ordinamenti (Volume 2° Tomo I, Tomo II, Tomo III, Tomo IV. La distribuzione è gratuita. Contatti: editoria.cesvam@istitutonastroazzurro.org

XI/6/947 – Del precedente bollettino N.5/2024 esistono due edizioni. La prima, integrale, pubblicata su tutte le filiere informatiche in essere. La seconda sulle pagine CESVAM del Periodico.

XI/6/948 -. La sessione di laurea invernale del Master di 1. Liv. in “Storia Militare Contemporanea Dal 1973 al 1960 si è tenuta il 25 novembre 2024. Si sono laureati 5 candidati. Anche i laureati di questo Master hanno espresso il desiderio di avviare la collaborazione con il CESVAM (www.unicusano.it/master). In particolare con la collaborazione alla Rivista QUADERNI

XI/6/950 -- Prossimo INFOCESVAM (gennaio - febbraio) sarà pubblicato il 1 marzo 2025. I precedenti numeri di Infocesvam (dal gennaio 2020) sono pubblicati su www.cesvam.org e sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM. e sui vari blog sia storici e che geografici.

(a cura di Massimo Coltrinari)