Brenga ime
shqiptare
Il carcere di Burrel, il campo
delle sepolture ed il ciliegio
Il giorno 19 gennaio 2017 l’Ambasciata Italiana a Tirana,
in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura presenterà il libro di
Aldo Renato Terrusi “Brenga ime shqiptare”.
La storia
Un percorso alla ricerca delle proprie origini e della
propria storia: “Brenga ime shqiptare” racconta il viaggio di Aldo e dello zio
Giacomo che tornano in Albania dopo quarantaquattro anni. Aldo era ancora un
bambino quando il Regime di Enver Hoxha rinchiuse il Padre nel terribile
carcere di Burrel, dove morì senza poter dare l’ultimo saluto al figlio e alla
moglie. Il desiderio di Aldo di riportare in patria i resti del genitore si
scontra con il passato doloroso della famiglia Terrusi in Albania e di una
nazione che ancora oggi porta impressi i segni laceranti della dittatura.
Attraverso i ricordi della famiglia, le testimonianze, le
fotografie dell’epoca e i documenti originali del processo subito dal padre nel
1945 si ripercorrono la drammatiche vicende della pagina di storia più cupa del
Paese delle Aquile.
L’Autore
Aldo Renato Terrusi è nato a Valona, in Albania, nel
1945, da genitori italiani.
Dopo gli studi in Fisica ha collaborato con i maggiori
Enti di ricerca italiani (ENEA,INFN,CNR). Ha dato il suo apporto ai Progetti
più importanti degli ultimi anni a livello internazionale quali: Il Progetto
LHC (Large Hadron Collider) ed il Progetto ITER (International Thermonuclear
Experimental Reactor). Ha ottenuto l’Eccellenza ENEA nel 2008 per l’Invenzione
tecnologica nel campo della Metrologia. E consulente di alcune Società e scrive
su riviste specializzate.
Ha la passione per l’Archeologia, l’Astronomia e la Fotografia. Si
diletta con la poesia ( è suo il libro “Riflessi di Sogno”) e la pittura,
pratica il tiro con l’arco a livello agonistico.
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