I
Decorati Al Valore Militare Della Provincia Di Salerno
Aprile 2023, iniziato il percorso di inserimento in
banca dati digitale di tutti i decorati dal 1792 ad oggi. Gli stessi, appartenenti
a qualsiasi livello di ogni ordine e grado, di tutte le forze armate e no, di
corpi ancora esistenti e altri disciolti, riportano ognuno la propria
decorazione che nel volume è così suddivisa:
-
Ordine Militare di Savoia e d’Italia;
-
Medaglie d’oro;
-
Medaglie d’argento;
-
Medaglie di bronzo;
-
Croci di Guerra al Valore Militare;
-
Promozioni per merito di guerra;
-
Trasferimenti in S.P.E. per meriti di
guerra;
-
Decorati dei quali non sono state reperite
le motivazioni.
Il volume è strutturato in maniera precisa e ordinata,
suddiviso in più sezioni riguardanti le varie decorazioni, dove si cerca di
riportare più informazioni possibili e utili di ogni decorato, oltre che della
decorazione stessa, anche dati personali come il nominativo dei genitori. Lo
stesso è stato stampato nel luglio del 1991 presso la Scuola di Arti
Grafiche del Comune di Salerno; quindi, ogni altra decorazione concessa
oltre questa data non è riportata all’interno del volume.
Nel dare una veloce lettura al volume, si può notare
come la maggior parte dei decorati, ha preso parte alla Prima e Seconda Guerra
Mondiale, mentre la restante parte si suddivide su altri teatri e scenari di
guerra, tra cui le più importanti sono la Guerra d’Etiopia e la Guerra Civile
Spagnola. Molto interessanti e ben articolate sono le motivazioni per le quali sono
state concesse le decorazioni; infatti, riportate integralmente, oltre a dare
una visione d’insieme del perché è stata concessa al decorato una determinata
onorificenza, offre allo stesso tempo ottimi spunti storici, geografici e
temporali, per comprendere ancora meglio un determinato periodo storico e la
sua situazione geopolitica nel contesto in cui è accaduto l’evento.
La stragrande maggioranza delle decorazioni concesse
sono le Medaglie d’argento, le Medaglie di bronzo e le Croci di
Guerra al Valore Militare, nella maggior parte dei casi concesse o a
persona ancora in vita o riportano la dicitura “sul campo”, emanate con
successivo decreto riportato in Gazzetta Ufficiale o Bollettino
Ufficiale. Non di meno è frequente notare che ad alcuni decorati sono state
concesse più decorazioni appartenenti o alla stessa categoria di onorificenza o
a categorie diverse.
Nello sfogliare il volume possiamo notare come nella
parte iniziale dello stesso, anteposti all’elenco di tutti i decorati, sono
presenti messaggi e riconoscimenti da parte di personaggi influenti, i quali
hanno voluto ringraziare chi ha dedicato tempo e impegno a un lavoro così
immane e importante ovvero lasciare un messaggio rilevante del lavoro svolto soprattutto
per le generazioni avvenire.
Riporto integralmente queste note affinché le stesse
non vengano mai dimenticate, anzi apprezzate per la comprensione del volume
stesso e della sua immensa importanza.
Messaggio da parte del
Presidente Nazionale dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati
al V.M., On. Ing. Vittore Catella:
-
È nella mia veste di Presidente
dell’Istituto del Nastro Azzurro, che a nome mio personale e di tutti i nostri,
desidero rallegrarmi con la Federazione di Salerno, il suo presidente Cap.
Corv. Alessandro Follieri, e tutto il Consiglio, per l’iniziativa presa e la
capacità dimostrata nel realizzare l’Albo dei decorati al V.M. a ricordo e
testimonianza del sacrificio e del profondo senso del dovere dimostrati nel
tempo, in guerre diverse, in periodi successivi, in occasioni felici o infauste
per la nostra Italia, a riprova della nostra convinzione profonda che quando la
Patria ha chiamato a raccolta i propri figli, questi sempre hanno obbedito e
combattuto senza alcuna remora, generosamente.
Le tappe del crescere
della nostra Patria e della vostra Provincia in particolare sono segnate
d’azzurro.
Seguire le vicende,
leggere le motivazioni delle ricompense al V.M. riportate nel vostro Albo,
significa illuminare la nostra storia di ieri di luce purissima.
Significa rendere
profondo omaggio a tutti i Soldati della vostra Provincia, decorati o no, che
questa Storia hanno contribuito a costruire.
Messaggio da parte del Sindaco di Salerno, Vincenzo
Giordano:
-
L’Amministrazione di Salerno è lieta
di aver contribuito alla stampa di questo volume.
L’opera è importante perché tramanda
alle generazioni future un patrimonio di alto valore morale, che altrimenti
sarebbe andato in gran parte dimenticato o disperso. Le motivazioni delle
ricompense al Valore Militare, concesse nel corso di più di un secolo ad oltre
duemila concittadini del capoluogo e della intera provincia, assumono per tutti
valore di un solenne insegnamento. Esse, infatti, ammoniscono che chi le ha meritate
è andato ben oltre l’adempimento del suo dovere, rischiando coscientemente la
propria vita e, molto spesso, perdendola.
Messaggio da parte del Presidente dell’Istituto del
Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al V.M., Federazione di Salerno, Cap. Corv.
Alessandro Follieri:
-
Con la realizzazione dell’ALBO D’ORO
DEI DECORATI AL VALORE MILITARE, nati o residenti nella provincia di Salerno,
la Federazione locale dell’Istituto del Nastro Azzurro si è prefissato due
scopi, entrambi di alto valore morale: prima di tutto quello di trarre
dall’oblio azioni e gesta esaltanti, compiute da generosi figli della nostra
terra, che hanno saputo servire la Patria oltre il dovere, a rischio della vita
e, talvolta, sacrificando la vita stessa; azioni e gesta che costituiscono un
patrimonio collettivo da conservare e tramandare a quelli che verranno; in
secondo luogo quello di offrire alle generazioni nate e cresciute nella odierna
civiltà del benessere e, per fortuna dell’Italia, nel più lungo periodo di Pace
della sua storia, una serie di episodi e comportamenti esemplari, atti a
convincere che senza ideali la vita umana assumerebbe aspetti di inaccettabile
squallore, e che solo chi ha conosciuto di persona gli orrori della Guerra,
affrontandone con saldo animo i pericoli e le sofferenze, è forse il vero
convinto difensore della Pace.
Non presumiamo di aver
compiuto un’opera perfetta; probabilmente siamo incorsi in omissioni ed errori,
certamente involontari, dei quali tuttavia chiediamo venia, proponendoci di
riparare alle une e agli altri con un eventuale supplemento al Volume, a
seguito delle segnalazioni che ci perverranno.
Messaggi di RICONOSCIMENTI E RINGRAZIAMENTI:
-
La stampa del Volume, autorizzata con
deliberazione della Giunta Comunale di Salerno, n. 462/8591, assunta alla
unanimità il 28 gennaio 1985, ha richiesto per oltre sei anni un continuo
impegno da parte dell’intero Consiglio Direttivo della Federazione, ai
componenti del quale è dovuto un caldo riconoscimento per la proficua
collaborazione.
Un particolare e cordiale
ringraziamento va tributato: alla memoria del Generale di C.d’A. Saverio
Pintozzi, Presidente Onorario della Federazione, purtroppo scomparso
recentemente; alla Prof.ssa Giovanna Ancora Niglio, già Assessore alla cultura
del Comune di Salerno; al Sig. Nicola Pisani Direttore della Tipografia
Comunale e al personale dipendente; al Notaio Gaetano Amato, che ha curato da
solo la correzione delle bozze di stampa; al Sig. Matteo Oliva, Segretario
Tesoriere della Federazione.
Un caloroso ringraziamento
va rivolto altresì alla Amministrazione Provinciale di Salerno ed alla Cassa di
Risparmio Salernitana, per i generosi contributi in danaro da esse erogati per
le spese di presentazione e distribuzione dell’Albo.
-
La pubblicazione di questo volume non
sarebbe stata, con molta probabilità, mai possibile senza le appassionate e
laboriose ricerche compiute con grande tenacia e certosina pazienza, nel corso
di oltre sei anni, dal compianto cav. Romeo Lettieri. Esse consentirono
l’acquisizione della grande maggioranza dei dati e notizie ora resi pubblici,
attraverso l’esame di migliaia di fascicoli della Gazzetta Ufficiale della
Repubblica, dei Bollettini Ufficiali e Fogli d’Ordini delle varie Forze Armate,
di Brevetti e documenti vari di concessione.
Alla memoria del cav.
Lettieri va perciò la vivissima riconoscenza di tutti gli ex combattenti
decorati al valor militare e delle loro famiglie. Parimenti viva gratitudine va
manifestata ai suoi congiunti, i quali di buon grado hanno dato il loro assenso
alla divulgazione del ponderoso materiale raccolto, che fu messo a disposizione
della Federazione Provinciale anche per l’interessamento dell’avv. Fernando
Volpe, Vicepresidente dell’Associazione Combattenti di Salerno, che si rese
valido tramite, fino alla sua scomparsa, fra il sodalizio e i familiari del
ricercatore. Anche alla sua memoria va il memore ricordo della Federazione.
Croci
di Guerra al Valore Militare
Durante l’inserimento in banca dati di tutti i
decorati, come riportato nel titolo, ho notato che alcuni di essi, o per motivi
legati alla data nel quale è accaduto il fatto o per motivi legati al proprio
“incarico”, risultano essere la minore fetta rispetto al totale di tutte le
persone decorate. Infatti, nella maggior parte dei casi i decorati risultano
aver ricevuto l’onorificenza durante la Prima e la Seconda guerra mondiale,
mentre pochissimi di essi per motivi e occasioni davvero particolari.
Riporto integralmente, come da volume, queste persone
e le loro gesta:
-
CORVINO Don SEBASTIANO di Francesco e
di Anna Leo
Nato a Siano il 5 settembre 1906
Centurione Cappellano
Raggruppamento Artiglieria M.C. del
Corpo Truppe Volontarie
Croce
di Guerra al Valore Militare
Durante la battaglia,
portava la sua opera cristiana nonostante i disagi e il rischio personale, con
vera passione. Il 6 gennaio (Epifania) mentre celebrava la Messa al campo,
sopraggiunta numerosa l’aviazione nemica, che bombardava intensamente la zona,
continuava sereno il Sacro Rito, riuscendo di grande e confortevole esempio.
Fronte di Teruel (O.M.S.): dicembre
1937 – gennaio 1938
G.U. n. 183/1940
Croce
di Guerra al Valore Militare
Cappellano Militare, già
distintosi in precedenti combattimenti per alto senso del dovere, accorreva in
una batteria controbattuta dal fuoco nemico, a prestare la sua opera, incurante
della propria incolumità personale, solo e completamente preoccupato del
compimento della sua missione altamente umanitaria.
Bell’esempio di sereno
coraggio e di profondo spirito di abnegazione e di sacrifico.
Km. 21 Strada Gandesa – Tortosa
(O.M.S.): 9 aprile 1938
G.U. n. 94/1940
Croce di Guerra al Valore Militare
(motivazione non reperita)
-
COVIELLO ANTONIO
nato a Roccadaspide il 17-1-1948
Appuntato Carabinieri
Croce di Guerra al Valore
Militare
Autista di autoradio e di
nucleo operativo e Radiomobile, accortosi di una rapina di valori postali,
sebbene fatto segno ad improvvisa e proditoria azione di fuoco con conseguente
ferimento del suo collega, ingaggiava violento conflitto a fuoco dal quale uno
dei quattro banditi rimaneva ucciso. Inseguiva, quindi gli altri che, favoriti
dall’oscurità, riuscivano a dileguarsi, abbandonando l’intera refurtiva che
veniva recuperata. L’operazione, che si concludeva con il sequestro delle armi
e di due autovetture usate per la consumazione del delitto e con
l’identificazione di tre fuggitivi, di cui uno già arrestato, riscuoteva
l’ammirato plauso di Autorità e popolazione.
Agro di Salerno, 13 febbraio 1981
Boll. Uff. del 25 febbraio 1982
Dispensa 7° anno 1983
Nessun commento:
Posta un commento