LA CRISI ARMISTIZIALE DEL 1943
La disposizione di Hitler del 12 settembre volta a punire i militari italiani che avevano consegnato armi ai ribelli coinvolse almeno 10.000 soldati italiani che furono inviati come “schiavi
militari” all’est, che non furono internati in Germania ma messi a disposizione
dei Comandi tedeschi operanti nel fronte orientale La loro sorte è praticamente sconosciuta, ma si ha il dato che questi militari furono travolti dalla avanzata dell'Armata Rossa che che più della metà non ebbero salva la vita o non rientrarono in Italia
Approfondimento su Gerard Schreiber, I Militari Italiani Internati nei campi di concentramento del Terzo reich 1943-1945. pag. 424-427.
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